sabato 30 dicembre 2017

Caro Natale, dopo la tredicesima c'è lo stipendio

Caro Natale quanto mi costi?
Il costo del Natale per le famiglie datori di lavoro domestico è piuttosto alto.
Assumendo colf, badanti e baby-sitter per aiutarvi nella cura della casa e della persona, a dicembre dovete fare i conti con la tredicesima e poi con la busta paga di fine mese.
Molti datori di lavoro domestico non sono a loro volta lavoratori, spesso sono pensionati che non ricevono la tredicesima ma la solita pensione.
I datori di lavoro domestico più giovani, invece, ricevono la tredicesima ma questo "premio natalizio" viene utilizzato per far fronte alle spese tipiche delle feste: i regali per i figli, il cibo per festeggiare in famiglia, il viaggio per raggiungere i genitori lontani, etc.

La tredicesima del lavoratore domestico può rappresentare un duro colpo sul bilancio familiare.
Come far fronte ai costi di colf, badanti e baby-sitter?

Rateizzate la tredicesima!
Il consiglio è quello di spalmare il costo della tredicesima lungo l'arco dell'anno. In questo modo, invece della stangata di dicembre, potrete ammortizzare i costi durante l'anno.

Il rateo di tredicesima può essere calcolato in due modi differenti a seconda dell'inquadramento del vostro lavoratore domestico:

lavoratore convivente
paga base + vitto e alloggio / 12

lavoratore non convivente
paga oraria  x  le ore totali dell'anno / 12

La scelta di rateizzare la tredicesima deve essere concordata con il lavoratore, quindi, quando assumente la colf o la badante, se avete intenzione di suddividere i costi della tredicesima nell'arco di mesi fatelo presente subito al lavoratore domestico.